Venerdì 19 luglio, dalle 6 pm alle 6 am
Marzocca di Senigallia – www.mappelab.it
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Demanio Marittimo. KM-278 è una maratona dedicata alle arti, all’architettura, al design e alla dimensione adriatica, curata da Cristiana Colli e Pippo Ciorra. La XIV edizione, come ogni anno, si svolge sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia venerdì 19 luglio, 12 ore ininterrotte, 6 pm/6 am: il festival è ormai è divenuto un landmark che per una notte ogni anno connette la spiaggia di Marzocca con le grandi questioni contemporanee e con le voci di chi le affronta dai punti di vista del progetto, del paesaggio, della tecnologia, dell’arte, delle molte forme di appartenenza al nostro tempo e al nostro spazio.

Il tema di questa 14° edizione, ROVINE&RIPARI, è pensato come un ulteriore dispositivo per avvicinare la spiaggia di Marzocca ai fenomeni e ai concetti che viviamo ogni giorno. Da un lato una produzione accelerata di rovine, prodotte da guerre e catastrofi, ma anche dalla velocità con cui il tempo trascorre per la cultura occidentale, trasformando qualsiasi reperto in archeologia. Dall’altra il bisogno di trovare forme diverse di riparo/protezione per comunità e individui sempre più fragili e di collegare il concetto di riparo con quello di riparazione, intesa come antidoto all’iperconsumo, risarcimento, mitigazione delle diseguaglianze. Parole estese che rimandano alla crisi dell’ecosistema e a immaginare forme diverse di riparo – per le creature e le cose, i patrimoni identitari, le comunità come architravi di coabitazione e cittadinanza.

Lo spazio pubblico che accoglie il progetto è il risultato, come da consuetudine di Demanio Marittimo, di un concorso tra gli studenti della SAAD, Scuola di Architettura e Design dell’università di Camerino, che chiudono con l a notte di Demanio Marittimo le celebrazioni per il trentennale della loro istituzione. Gli autori del progetto OLTRE sono: Fatijon Ademaj, Michele Forti, Qendron Mema, Gloria Seri, Elisa Valori.

Il Demanio si apre come sempre con l’omaggio al Maestro del Territorio, quest’anno è Guido Guidi, al quale il MAXXI prepara per fine anno una grande retrospettiva: col maestro di Cesena dialogano i curatori della mostra, Simona Antonacci, curatrice di fotografia del MAXXI, Carlo Birrozzi, direttore dell’Istituto Centrale del catalogo e la documentazione, e Antonello Frongia, professore di Storia della Fotografia all’Università Roma Tre.

Anche quest’anno DMKM278 offre un programma internazionale ampio e ricco di tematiche contemporanee: un primo focus interdisciplinare si concentra sulla scena contemporanea del Kosovo, al centro di una metamorfosi a base culturale, alimentata dall’esperienza di Manifesta 14, nelle riflessioni del curatore e critico Alex Fisher, nelle testimonianze del Sindaco di Pristina Perparim Rama, dei curatori di Hangar e Autostrada Biennale Leutrim Fishekqiu e Vatra Abrashi, un polo che si sta imponendo per innovazione e progettualità, gli artisti Sislej Xhafa, Artan Hajrullahu e Blerta Hashani. I “100 anni di Paolo Volponi” sono ricordati a partire dalla sua Urbino, negli interventi del critico letterario Massimo Raffaeli, del sociologo Aldo Bonomi e del curatore della mostra che la città gli tributa a Palazzo Ducale, Giovanni Russo.

Il tema di questa edizione rimanda a grandi interrogativi rispetto alle pratiche di progettazione culturale, curatela, e gestione del patrimonio, relazione tra memoria e immanenza. Sono esperienze speciali e storie esemplari nell’ambito dei beni culturali quelle di Andrea Viliani, Direttore del Museo delle Civiltà a Roma e curatore del programma internazionale Pompeii Commitment, che dialoga con Davide Quadrio, Direttore del MAO Museo d’arte orientale di Torino.

ROVINE&RIPARI è un prisma che rimanda anche alla ineludibile centralità del Vivente, alla dimensione spirituale per ogni cosa che comprende ma supera la dimensione confessionale per diventare respiro etico e riflessione: intorno a queste interrogazioni si svilupperanno le riflessioni del sociologo e scrittore Marco Dotti dello storico dell’architettura medievale e rinascimentale Francesco Benelli e di David Monacchi, autore della Sonosfera, un progetto che si colloca tra la raccolta e il salvataggio delle tracce sonore primordiali e la loro elaborazione in chiave contemporanea.

Il 2024 ricorda anche i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi. Una figura che apre, per la prima volta nella storia umana, la frontiera della simultaneità come prospettiva di stile di vita e di sviluppo, la prossimità invisibile che la ricerca scientifica e tecnologica ha tradotto in un mondo perennemente interconnesso. E’ dal Colle dei Cappuccini in Ancona che il 7 agosto 1904 Marconi dà vita ad una delle connessioni più leggendarie ed eclatanti, quella con Poldhu in Cornovaglia, 1750 chilometri di distanza.

L’etere diventa infrastruttura per le comunicazioni, l’arte, l’economia. La radio è l’inizio di un tempo nuovo per l’umanità. La legacy di Marconi, tra l’archivio e l’oracolo, sarà al centro delle riflessioni del filosofo della tecnologia Cosimo Accoto con il giornalista Andrea Borgnino e di un’installazione concepita dall’artista Giovanni Gaggia.

Molti autori si susseguiranno sul palco di Marzocca per raccontare il loro lavoro. Tra questi Gustav Düsing racconterà il progetto lo Study Center dell’ateneo di Braunschweig che gli è valso – insieme a Max Hacke – il massimo premio di architettura europeo, il Mies van der Rohe Award, introdotto da Anna Sala della Fondazione Mies van der Rohe. Pietro Martino Federico Pizzi dello studiopizzi, vincitore a sua volta del Premio Italiano di Architettura MAXXI_Triennale presenta la sua Cantina Ceresé insieme al gruppo Grazzini, Tonazzini, Colombo, autori dell’installazione “Quintessenza” nella piazza del MAXXI e come tali insigniti del premio italiano giovani 2024. A introdurre il premio e i suoi vincitori ci sarà Lorenza Baroncelli, direttrice del MAXXI Architettura. Lo studio newyorchese Lot-Ek (Ada Tolla e Giuseppe Lignano), oltre a presentare il proprio lavoro, offre al pubblico l’anteprima di un film dedicato alla loro attività.

Molte le installazioni, opere d’arte, esperimenti di public design presentati nella maratona. Alix Boillot, borsista di Villa Medici, sarà presente con la sua opera “percussionistica” GraceHPO, collettivo ferrarese, con l’installazione-tavolo da ping pong TTT, realizzata per la mostra Sculture nella Città 1971/2024 a Pesaro. Il collettivo toscano Lemonot presenta invece Talamo, realizzato dall’azienda marchigiana Noctis, prodotto da BASE per l’ultima Design Week milanese. Del grande letto leggero, scomposto, sospeso e abitabile, parlano Linda Di Pietro, direttrice di BASE e uno degli autori, Lorenzo Perri.

Al termine dei talk, come sempre la maratona video con vari contenuti multidisciplinari, accompagna gli ospiti verso l’alba: le frontiere del design sono esplorate dal film WE THE OTHERS (2024, 55 min) di Maria Cristina Didero e Francesca Molteni dedicato ai quarant’anni di attività dei fratelli brasiliani Fernando e Humberto Campana e la proiezione è seguita da un incontro delle autrici con Marva Griffin, ideatrice e curatrice del SaloneSatellite. Il documentario Energie in movimento. Gagliano Aterno, paese futuro, diretto da Beatrice Corti e prodotto da 3DProduzioni, racconta cosa è cambiato negli ultimi anni nel piccolo paese abruzzese, da sempre terra di emigranti in cerca di fortuna, soprattutto verso Canada e Africa. Oltre a questi, viene presentato il film sul lavoro dei Lot-Ek e tre brevi film prodotti dalla piattaforma LINA introdotti da Ewa Effron, Laura Hurley, George Guedani.

Come ogni anno l’esperienza del cibo presenta storie originali: per questa edizione il light dinner di Demanio 2024 è a cura di Pandefrà. Le gustosità Sibilline sono a cura di Varnelli.

La manifestazione è promossa dalla rivista MAPPEGagliardini Editoredall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 con la collaborazione del MAXXI, del Comune di Senigallia, della Regione Marche e il supporto di un’ampia rete di imprese, istituzioni e associazioni.

CITYSCAPE24 – Upcycle Ancona
RIABITARE CREATIVAMENTE LA PRIMA PERIFERIA STORICA

05 Luglio 2024 – dalle ore16:00
Chiesa del Gesù, Ancona

16:00 – Saluti

GIAN LUCA GREGORI – Rettore UNIVPM
DANIELE SILVETTI – Sindaco di Ancona
MARCO BATTINO– Assessore all’Università, Politiche giovanili, Sviluppo imprenditoriale
SATURNINO DI RUSCIO – Presidente Erap Marche
ENRICO QUAGLIARINI – Direttore DICEA, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura UNIVPM
MADDALENA FERRETTI – Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura

Conferenza – RITORNO AL FUTURO

GIANLUIGI MONDAINI – responsabile sez. Architettura DICEA UNIVPM
COSIMO SCOTUCCI – MVRDV Senior Project Leader

Interventi – UPCYCLE ANCONA

PAOLO BONVINI – Docente del Corso di Architettura e Composizione Architettonica 1
CLAUDIO CENTANNI – Dir. Direzione Urbanistica, Edilizia Pubblica, Porto, Mobilità, Comune di Ancona
VIVIANA CARAVAGGI VIVIAN – Presidente dell’Ordine degli Architetti di Ancona
STEFANO CAPANNELLI – Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Ancona

19:00 – inaugurazione

FRANCESCO ROTONDO – Docente del Corso di Storia dell’Urbanistica

Mostra dei progetti degli studenti del CdS in Ingegneria Edile – Architettura, UNIVPM la mostra sarà visitabile dal 05 al 24 luglio 2024

Il Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura dell’UNIVPM, in collaborazione con il gruppo di ricerca “HUB FOR HERITAGE AND HABITAT” e l’associazione culturale “cento55”, è lieto di annunciare il prossimo evento di presentazione finale dei corsi laboratoriali “CITYSCAPE”.

Quest’anno l’evento si concentrerà sul tema “UPCYCLE ANCONA – riabitare creativamente la prima periferia storica”. L’inaugurazione avrà luogo il 5 luglio 2024 presso la Chiesa del Gesù, a partire dalle ore 16:00 con una conferenza del prestigioso ufficio internazionale di progettazione MVRDV, tenuta dal project leader manager Cosimo Scotucci, dal titolo “Ritorno al Futuro”. Lo studio è rinomato per i suoi progetti innovativi che combinano soluzioni sostenibili e che sfidano le convenzioni architettoniche, promuovendo l’interazione sociale e la vivibilità urbana. MVRDV continua a ridefinire il futuro dell’architettura urbana con creatività e sostenibilità.

L’undicesima edizione dell’evento CITYSCAPE non solo rappresenta un’opportunità di presentare i risultati dei corsi laboratoriali agli studenti, ai professionisti, agli ingegneri e agli architetti e alla cittadinanza tutta, ma anche di anticipare i festeggiamenti i primi 25 anni di attività del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura, che avverrà nel 2025.

L’evento è anche il risultato di una ricerca congiunta tra il Dipartimento DICEA – Dipartimento di Eccellenza, il Comune di Ancona e ERAP, focalizzata sulla rigenerazione della prima periferia storica della città. Questa iniziativa pone al centro il tema dell’abitare pubblico come opportunità per riattivare parti della città che sono apparentemente marginali. UPCYCLE ANCONA invita a riconsiderare questi spazi periferici da una nuova prospettiva, immaginandoli come potenziali per una nuova visione urbana.

Un sentito ringraziamento va agli studenti del Corso di Studi per il loro entusiasmo e il prezioso contributo alle idee per il futuro di Ancona, e alla delegazione FAI di Ancona per averci ospitato nella Chiesa del Gesù. La conferenza è organizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e l’Ordine degli Ingegneri di Ancona, che riconosceranno crediti formativi per l’aggiornamento professionale continuo di architetti e ingegneri.

Gli studenti UNIVPM potranno ottenere CFU per l’attività seminariale e agli studenti delle scuole superiori sarà rilasciato un attestato di partecipazione. La mostra dei progetti dei laboratori d’anno del Corso di Studi in Ingegneria Edile-Architettura, incentrati sulla rigenerazione della prima periferia storica di Ancona, sarà aperta al pubblico fino al 25 luglio 2024.

CHI È MVRDV

Fondata nel 1993 da Winy Maas, Jacob van Rijs e Nathalie de Vries, MVRDV è un’innovativa firma di architettura con sede a Rotterdam e uffici a Shanghai, Parigi, Berlino e New York. Guidata da un team dinamico di oltre 300 professionisti, MVRDV affronta le sfide architettoniche globali con soluzioni audaci e sostenibili. Con un metodo di progettazione collaborativo e basato sulla ricerca, l’azienda crea progetti iconici come il Markthal di Rotterdam e la Biblioteca Binhai di Tianjin. Specializzata in trasformazioni urbane e edifici misti, MVRDV è rinomata per la sua capacità di rigenerare spazi obsoleti in hub culturali vivaci e funzionali. Attraverso The Why Factory e pubblicazioni d’avanguardia, MVRDV continua a ridefinire il futuro dell’architettura urbana con creatività e sostenibilità. Sono inoltre moltissime le sperimentazioni sul tema dell’abitare collettivo con realizzazioni innovative in molte parti del mondo.

Un festeggiamento sobrio ma orgoglioso, con chi in quasi trent’anni ha condiviso un progetto di impresa culturale che presto ha assunto il carattere inclusivo di comunità, pattern di dialoghi trasversali multilivello. Una piattaforma fisica che per questa occasione si accende e si illumina, accoglie sulle superfici cangianti dell’edificio principale una videoinstallazione d’autore e un progetto di lighting design.

La rivista Mappe, giunta ora al suo 20º numero, si è consolidata come un importante dispositivo per la relazione con istituzioni, reti professionali e creative, università, imprese e autonomie funzionali. Diretta da Cristiano Toraldo di Francia e successivamente da Cristiana Colli, ogni pubblicazione di Mappe è stata accompagnata da un ricco flusso di iniziative culturali e curatoriali, tra cui mostre, seminari, workshop, viaggi di studio, lectures, eventi, e progetti speciali come i calendari d’autore, le committenze d’artista e le piccole serie di design. Queste attività hanno contribuito a creare esperienze che hanno aperto e immesso luoghi identitari della regione nel network della progettualità contemporanea, trasformandoli in hub culturali temporanei o permanenti.

Mappe ha anche sperimentato progetti unici e originali, come Demanio Marittimo.Km-278, che ha trasformato la spiaggia demaniale di Marzocca in uno spazio pubblico temporaneo, coinvolgendo una comunità locale, nazionale e internazionale per una notte ogni anno. Questo progetto ha coinvolto giovani studenti delle principali scuole di architettura nazionali e internazionali, dando vita a un contesto progettato appositamente per l’evento.

La rivista ha sviluppato nel tempo una complessa progettualità onlife, che comprende sia una dimensione fisica che una speculare dimensione online sul portale www.mappelab.it. Questo portale è diventato un luogo di moltiplicazione e di autonoma sperimentazione digitale, amplificato da un programma di social media.

La presentazione è realizzata da Gagliardini Srl, insieme all’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti e dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona – storici partner, con le Università del territorio, di tutte le iniziative di questi anni. L’incontro si aprirà con i saluti di Vittorio Gagliardini, editore di Mappe e primo visionario artefice di questo progetto ora guidato dal figlio Mario. La serata vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni e degli Ordini, delle professioni e del progetto, studenti e stakeholder.

Il Comune di Jesi, insieme agli Assessorati all’Urbanistica e alla Cultura, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e il MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, presentano un’occasione unica per esplorare il mondo dell’architettura e il talento di Giancarlo Mazzanti, il celebre architetto di origini jesine che ha portato il suo genio in tutto il mondo, trasformando quartieri e città con progetti pubblici e sociali iconici.

Non perderti l’evento dedicato all’architetto Giancarlo Mazzanti, una straordinaria occasione per scoprire le sue realizzazioni che hanno trasformato l’immagine di quartieri e aree urbane in diverse città colombiane. Oltre alla mostra interattiva e alla conferenza presso il Teatro Pergolesi di Jesi, sono state organizzate anche diverse attività nelle le scuole secondarie di secondo grado della città di Jesi, per coinvolgere e ispirare gli studenti.

Date da segnare:

9 novembre – ore 16:00
conferenza tenuta dall’architetto Mazzanti, presso il teatro Pergolesi, Jesi (AN)

9 novembre – ore 19:00
inaugurazione della mostra, Palazzo Pianetti, Jesi (AN)

10 e 11 novembre
laboratori di co-creazione con gli istituti scolastici superiori della città

La mostra sarà visitabile dal 9 novembre 2023 al 18 febbraio 2024.

JESI 6-7 Ottobre 2023
23° Convegno di Architettura dell’Eclettismo
Galleria degli Stucchi – Pinacoteca di Palazzo Pianetti

A cura di
Fabio Mangone – Università Federico II di Napoli
Stefano Santini – Architetto Ph.D.

Venerdì 6 e sabato 7 ottobre, presso la Galleria degli Stucchi della Pinacoteca di Palazzo Pianetti a Jesi, si terrà il 23° Convegno di Architettura dell’Eclettismo. L’evento del 2022, intitolato “L’architetto scrittore. Dalla restaurazione alla prima guerra mondiale”, curato da Fabio Mangone e Stefano Santini, è patrocinato dal MIC – Direzione Regionale Musei Marche, BAP – Università degli Studi di Napoli Federico II, dall’Ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti della Provincia di Ancona e sostenuto grazie al contributo di Allianz assicurazioni, Tipolitografia Arti grafiche jesine e dalla nostra azienda.

Scopri di più e scarica il programma a questo link: 

Venerdì 21 luglio 2023 dalle 6pm/6am,
XIII edizione della notte dedicata all’architettura, alle arti, al design.
Marzocca di Senigallia

Demanio Marittimo. KM-278 è una maratona dedicata alle arti, all’architettura, al design e alla dimensione adriatica, curata da Cristiana Colli e Pippo Ciorra. La XIII edizione, come ogni anno,si svolge sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia venerdì 21 luglio, 12 ore ininterrotte, 6 pm/6 am.

Il titolo di questa edizione è SPAZIOCORPO – tra le grandi interrogazioni di questo momento segnato da conflitti e fragilità a diversa scala, forse mai vissuti nel passato recente con questa intensità – che racchiude le parole care a Demanio: comunità, coesistenza, progetto, cultura, conoscenza, visione, sviluppo, cura nella traduzione che ne fanno artisti, architetti, studiosi, imprenditori, scienziati, uomini e donne delle istituzioni, autori nell’accezione più ampia. L’ibridazione di queste due parole permette di espandere la dimensione etica, artistica, scientifica e culturale e di collocare la relazione tra corpo e spazio in una prospettiva allo stesso tempo progettuale, individuale e collettiva. Responsabilità del singolo e delle tante governance che definiscono le forme del potere contemporaneo: potere economico, scientifico, politico, culturale. I punti di vista vanno dall’arte all’architettura, dalla scrittura alla geometria, dalla misura alla cucina al cibo.

Lo spazio pubblico che accoglie il progetto è il risultato, come da consuetudine di Demanio Marittimo, di un concorso tra gli studenti della Scuola di Architettura della TU Wien – Università di Vienna, che è la più grande istituzione di ricerca e istruzione dell’Austria nel campo della tecnologia e delle scienze naturali. Il progetto vincitore, scelto all’unanimità dalla Giuria, è stato “Swim”.

Il Demanio si aprirà come sempre con l’omaggio al Maestro del Territorio, quest’anno l’artista Enzo Cucchi, marchigiano di Morro d’Alba, autore celebrato in tutto il mondo, in questo momento protagonista di una grande mostra al MAXXI.

Un programma internazionale ampio e ricco di tematiche contemporanee: dai Luoghi in cammino in cui sono narrate forme di rigenerazione, rinascita e ri-pensamento culturale conFlorinda Saieva, Fondatrice con Andrea Bartoli di FarmCulturalPark, il Sindaco di Peccioli Renzo Macelloni, Giulio Vesprini, esponente della scena grafica e urbana italiana. Lo sviluppo contemporaneo della nuova Albania, che ha scommesso sulla cultura, la qualità urbana, i servizi e la coabitazione tra le comunità, sull’ecologia, l’architettura, l’arte, la cittadinanza consapevole, avrà un ospite speciale – Erion Veliaj, Sindaco di Tirana. Lui è tra gli artefici di questa metamorfosi, il protagonista di un racconto che ha trasformato la città nell’arco di pochi anni e l’ha resa una capitale cosmopolita, una destinazione desiderata, una meta turistica di primo piano. Con lui la scrittrice Anilda Ibrahimi e il giornalista Massimiliano Tonelli. Le complesse relazioni e percezioni CorpoSpazio si misurano con la geometria e la misura, ciò che che concepisce lo spazio, la relazione, e le visioni del mondo. Gli interventi di Emanuele Lugli dell’Università di Stanford e dello storico dell’architettura Francesco Benelli si accompagnano al contributo della neuroscienziata Martina Ardizzi e di Antonio Lo Campo giornalista scientifico estudioso delle attività spaziali, dei manufatti e delle tute che agiscono come corpo nello spazio alieno, astronavi in miniatura, microarchitetture, e di Paolo Conte voce storica di Radio 3 Scienza.

Oggi Italo Calvino avrebbe cento anni. Di fronte alle trasformazioni della letteratura, della stampa e della ricerca, sarebbe uscito a vedere oltre i confini della cittadella umanistica – tra visualizzazioni, mappe, infografiche, interconnessioni tra i mondi e i linguaggi. Francesca Serra, docente di letteratura italiana all’Università di Ginevra, introduce all’Atlante Calvino, il progetto realizzato con il DensityDesign Research Lab del Politecnico di Milano, per esplorare l’opera dello scrittore da un nuovo punto di vista: la narrazione visuale. Una mappa per decifrare la relazione tra spazio immagine e parola, tra occhio e mente, tratto distintivo di Calvino.

Le frontiere del design sono esplorate dal direttore del Museo del Design Italiano della Triennale Marco Sammicheli, in dialogocon il designer Enrico Fratesi.

La 13° edizione di Demanio Marittimo.km-278 ha dato vita a una ideale partnership con La Biennale Architettura appena aperta a Venezia e curata dall’anglo-ghanese Lesley Lokko. Lokko infatti ha incentrato la sua mostra su molti temi cari a Demanio sin dall’origine: i rapporti tra le comunità, l’interdisciplinarietà, l’arte, la relazione tra design e ambiente, i nuovi territori della creatività, il “corpo e lo spazio”.

Tra i protagonisti di questa edizione molti membri della community di Demanio, curatori dei rispettivi paesi. Così un palco sarà dedicato a una discussione/maratona sulla Biennale Architettura accanto a talk, interviste e presentazioni, con Josephine Michau (curatrice padiglione danese e direttrice del festival di architettura di Copenaghen), James Taylor Foster (curatore padiglione nordico e del museo di architettura di Stoccolma – ArkDes), Karin Sanders (artista tedesca e autrice del padiglione svizzero), i Fosbury, curatori del padiglione italiano e alcuni dei gruppi che hanno coinvolto nel loro progetto. A contrappuntare i talk sulla Biennale ci saranno presentazioni di Philippe Rahm, architetto svizzero molto attento a temi ambientali e “atmosferici”, Matilde CassaniMario Cucinella, gli architetti Michael Obrist (Feld ’72) e Pierpaolo Tamburelli (Baukuh), entrambi docenti nella Scuola di Architettura viennese che quest’anno ha progettato il setting della spiaggia. Esperienze, storie, visioni e anche esiti, come rivista Vesper curata concepita da Sara Marini.

Tra le vicinanze e le intersezioni di questa edizione la mostraCamere con vista. San Benedetto/Pesaro. Andata e ritorno, a cura di Cristiana Colli e Carlo Birrozzi, progetto vincitore dell’avviso pubblico Strategia Fotografia 2022 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che presenta le opere di quattro autori – i fotografi Luca Capuano, Paola De Pietri, Pierluigi Giorgi e il sound artist e film maker Alessio Ballerini. Impegnati in percorsi e ricerche differenti, tra approcci di tipo documentario e sguardi artistici a forte contenuto sperimentale, ma uniti dalla riflessione sul paesaggio come tema centrale di studio, attenzione e riflessione formale. Gli artisti in mostra dialogano con Andrea Pollarini, studioso di turismo e docente universitario. La fotografia avrà un altro ospite speciale, Mario Cresci, ospite di una grande mostra al MAXXI di Roma a cura di Marco Scotini.

Come ogni anno l’esperienza del cibo presenta storie originali. Questo è l’anno della Cheffa – Maria Vittoria Griffoni – non solo cuoca ufficiale e personale di Jovanotti in tour, ma soprattutto personalità eclettica e celebrata. Suo il light dinnerdel Demanio: la cena in una scatola, una sorta di microarchitettura allestita come pasto. Per affrontare la maratona notturna ci sarà un’altra novità, il caffè di Antonio Tombolini, oltre al nuovo Gin del Demanio che ogni anno esce dalle idee e dalle abilità di Spaccio Senigallia.

Al termine dei talk, come sempre la maratona video con contenuti diversi e multidisciplinari accompagna gli ospiti verso l’alba.

La manifestazione è promossa dalla rivista MAPPEGagliardini Editoredall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 con la collaborazione del MAXXI, del Comune di Senigallia, della Regione Marche e il supporto di un’ampia rete di imprese, istituzioni e associazioni.

SAVE THE DATE
CITYSCAPE23 – ANCONA UPSIDE DOWN
05 LUGLIO 2023 dalle 15:30
Facoltà di economia UNIVPM – Ancona

Ospite d’onore: Alfonso Femia
ore 16:00 presso Aula A “Giuliano Conti”
INTENSITÀ VS DENSITÀ: DIRITTI E DOVERI PER L’ABITARE

Saluti: Marco D’Orazio, ProRettore Univpm Università Politecnica delle Marche, Daniele Silvetti, Sindaco di Ancona, Saturnino Di Ruscio, Presidente Erap Marche, Maurizio Bevilacqua, Preside della Facoltà di Ingegneria, Stefano Staffolani, Preside della Facoltà di Economia “G. Fuà”,

Introduzione: Gianluigi Mondaini, Responsabile sezione Architettura – DICEA, UNIVPM Claudio Centanni, Dirigente della Direzione Urbanistica, Edilizia Pubblica, Porto, Mobilità del Comune di Ancona – Informacittà, Franco Ferri, Segretario Generale Erap Marche Responsabile Presidio di Ancona con la partecipazione di Maurizio Urbinati, ingegnere esperto in materia di Social Housing.

Presentazione dei progetti – CdS in Ingegneria Edile Architettura Univpm Ancona:
Paolo Bonvini – Composizione Architettonica I
Maddalena Ferretti – Composizione Architettonica II
Gianluigi Mondaini – Composizione Architettonica III
Francesco Rotondo – Storia dell’Urbanistica

A seguito dell’evento verrà inaugurata, negli spazi dello Scalone d’Onore ‘A’ della Facoltà di Economia, una mostra dei laboratori del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura, in cui sono coinvolti i Corsi di Architettura e Composizione Architettonica, Urbanistica, Restauro e Storia dell’Architettura, in cui verranno presentati i progetti sulla rigenerazione della prima periferia storica di Ancona; la mostra rimarrà allestita fino a giovedì 20 luglio 2023.

Perugia | Assisi
24-30 aprile 2023
www.seed360.org

Per comprendere la complessità del sistema cognitivo e le ricadute sui comportamenti devono essere abbattute le barriere tra le diverse discipline scientifiche. Le neuroscienze, che indagano lo sviluppo e i processi del sistema nervoso, giocano un ruolo da protagonista nella ricerca della cura per il Pianeta. In campo scienziati, ricercatori, docenti e giornalisti ospiti del Festival Seed, in programma tra Perugia e Assisi dal 24 al 30 aprile 2023.

La dialettica tra scienza e tecnologia sarà alla base dell’incontro Le radici del futuro: la necessità di proteggere la pluralità delle specie, del sapere e del linguaggio, nel segno della libera creatività. Grazie al professore Pietro Giuseppe Fré, al matematico Claudio Bartocci e alla giornalista Rai Chiara Buratti, si indagherà comelibertà di pensiero e voglia di conoscenza, siano un bisogno spirituale fondamentale dell’umanità, per capire come salvare non solo il clima atmosferico, ma anche quello intellettuale e culturale.  La salvaguardia ambientale del pianeta non si basa unicamente su bisogni materiali, ma passa anche attraverso quelli spirituali e intellettuali. Per questo è importante preservare non solo i beni culturali e il patrimonio naturale, ma anche la possibilità di fruirne e di svilupparne di nuovi.  Tra gli altri, Fré, professore emerito di Fisica teorica all’Università di Torino, è autore di circa 380 pubblicazioni scientifiche, tra cui 9 libri monografici, con contributi di rilievo nel campo delle teorie di Supergravità e di Stringa con applicazioni alla Cosmologia, ai Buchi Neri, alla Corrispondenza Olografica Gauge/Gravity e alle Strutture Algebriche sottostanti tali teorie.

Neuroscienze intese anche come capacità del corpo e della mente di rigenerarsi. Bio.pod è l’esperienza di realtà virtuale del dipartimento di Psicologia Generale dell’Università degli Studi di Padova, che sarà presentata al festival Seed. Un modulo multisensoriale progettato per ridurre lo stress, aumentare le emozioni positive e incentivare l’attenzione.  Bio.pod è un’applicazione tangibile di studi e ricerche di psicologia ambientale, che si pongono l’obiettivo di analizzare l’impatto e le caratteristiche dell’ambiente fisico sul benessere individuale e collettivo, dimostrando come l’architettura possa promuovere e sviluppare contemporaneamente il benessere delle persone e del pianeta. 

Durante l’incontro Evoluzione e coscienza: il pensiero e l’azione, il neuroscienziato e ricercatore Angelo Gemignani e il professore Michele Caselle, con la moderazione della giornalista Franca Severini, indagheranno il rapporto tra le capacità cognitive e le applicazioni reali, sviluppando la consapevolezza che queste siano fondamentali per agire in modo sostenibile. Gemignani, ricercatore del Cnr di Pisa è uno psichiatra e professore ordinario di Psicologia biologica e Psicofisiologia all’Università di Pisa. Autore di numerosi articoli su riviste scientifiche internazionali, firma di progetti nazionali e internazionali, di cui due dedicati alla simulazione del volo umano su Marte, Gemignani orienta la sua ricerca allo studio dei meccanismi psicofisiologici del sonno, della coscienza (dal livello computazionale a quello clinico), dello stress acuto e cronico e degli stati emotivi indotti da stimolazioni subliminali. Caselle, professore ordinario presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Torino, negli ultimi anni ha approfondito le applicazioni della fisica alla biologia molecolare e ai modelli evolutivi e nel 2009 ha contribuito a costituire, presso l’ateneo piemontese un nuovo corso di laurea magistrale in Fisica dei sistemi complessi, tra i primi in Italia.

Nel panel del festival anche il fisico teorico Fabio Truc e il giornalista Enrico Martinet che dialogheranno sul concetto di vuoto nell’universo, tra pensieri cosmologici e letterari, nell’ambito dell’appuntamento Vuoto a perdere, il concetto di spazio nell’universo. Un titolo sarcastico per sottolineare come il concetto di vuoto in realtà non esista nell’universo, e di come il consumismo abbia modificato le nostre abitudini, senza farci interrogare sul concetto di rifiuto e smaltimento. Truc ha svolto attività di ricerca sulla fisica delle particelle elementari presso il Cern di Ginevra e all’Università la Sapienza di Roma sui fondamenti della meccanica quantistica, contribuendo alla prima realizzazione al mondo del teletrasporto quantistico di un fotone. Il festival umbro, progetto vincitore dell’avviso pubblico Festival Architettura – II edizione, èpromosso dalla Direzione generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Il programma completo degli appuntamenti del festival è disponibile sul sito wwwseed360.org/programma

Dialoghi, ascolti, residenze d’artista, workshop.
Il progetto, il processo, l’incontro con la comunità e i soggetti.
Restituzioni e prospettive.
Presentazione di – MAPPE N°18
Marzocca, Centro Sociale Adriatico
10 marzo 2023 ore 18

Teatro, cinema, luogo di aggregazione socio-culturale, il Centro Sociale Adriatico di Marzocca, è da decenni un punto di riferimento per la comunità, che in quel luogo ha visto lo svolgersi delle stagioni e delle generazioni. Una centralità anche di Marzocca Re-Lab, il cuore delle attività, la sede principale di workshop, incontri con autori, luogo di ascolto e restituzione. Che permane, inattuale in attesa di prossime destinazioni e missioni, un perfetto lab nel quale riflettere sulle vocazioni di sviluppo di Marzocca, sulle sue identità in cammino tra servizi, accoglienza turistica, terziario avanzato, eventi e attività culturali.  Con lo spirito che contraddistingue il sistema mappelab – valorizzazione e conoscenza delle realtà marchigiane e adriatiche al centro di virtuose  metamorfosi legate ad architettura paesaggio e design – la presentazione della rivista MAPPE – edita dal Gruppo Gagliardini di Monte Roberto – avverrà proprio a Marzocca, venerdi’ 10 marzo 2023 alle 18 al Centro Sociale Adriatico.

L’iniziativa è realizzata dall’ Associazione Demanio Marittimo.Km-278 in collaborazione con il Comune di Senigallia e l’Università di Camerino SAAD Scuola di Ateneo Architettura e Design “Eduardo Vittoria” di Ascoli Piceno, e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti e dell’Ordine degli Ingegneri di Ancona. L’incontro si aprirà con i saluti di Massimo Olivetti, Sindaco di Senigallia, e di Vittorio Gagliardini, editore di Mappe. Poi la sala accoglierà ospiti e promotori, advisors studenti e tutors, in uno spazio aperto, performativo, fatto di aggregazioni fluide e circolari come onde sonore, senza gerarchie, dentro il processo che si rinnova con rimbalzi, riverberi, e continui spostamenti tra visioni, pensieri e parole. Un contesto immersivo, come lo sono state le azioni e i gesti dei mesi di lavoro e studio accaduti in quel luogo. Sarà il momento della restituzione e del dialogo con le comunità che si sono incrociate – locali, professionali, accademiche – e della esposizione di progetti, studi, residenze d’artista, video installazioni. L’insieme è un patrimonio condiviso di indicazioni e possibilità per stakeholder, Istituzioni e altri operatori sulle possibili vocazioni emergenti, e sulle relative strategie di sviluppo a traino culturale.

Il Bando del MIC che ci ha visti tra i 43 progetti vincitori su 1500 candidati ha riconosciuto anche  il lungo, costante investimento sul territorio e l’attenzione ai suoi cambiamenti. Nella nostra esperienza ultraventennale con la rivista siamo stati ovunque l’architettura e il progetto contemporaneo assumevano un ruolo centrale per le persone, lo sviluppo culturale, la competitività territoriale. E non c’è dubbio che Marzocca rappresenti per noi una centralità che comprende ma supera il progetto Demanio.” – ha detto Vittorio Gagliardini, editore di Mappe.

PER INFORMAZIONI
Cristiana Colli – 335 5349386 – cristianacolli@gmail.com
Gagliardini – 0731702994 – www.gagliardini.it

PER APPROFONDIMENTI
www.mappelab.it | Facebook | Instagram

PERUGIA – 16 DICEMBRE 2022
Perugia – Sala dei Notari, Palazzo dei Priori
Piazza IV Novembre

A cura di
Fondazione Gugliemo Giordano

In collaborazione con
N/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura
FUA – Fondazione Umbra per l’Architettura

Seed è un’iniziativa culturale promossa da Fondazione Gugliemo Giordano in partnership con l’Istituto Nazionale di Architettura e l’Associazione per il Disegno Industriale. Obiettivo del forum è la divulgazione di idee, progetti e soluzioni concrete in risposta alle grandi sfide della difesa dell’ambiente e della salute, dalla più piccola alla più grande scala. Dall’ambito dunque del design, all’architettura e urbanistica, fino al planning territoriale.

Seed è un programma culturale di ampio respiro che promuove una cultura della sostenibilità argomentata e consapevole, attraverso un processo di analisi delle principali tematiche ambientali a differenti scale, per disegnare il futuro delle nostre città e territori e offrire una piattaforma di incontro per le istituzioni e community di esperti.

Programma


ore 15:30

Saluti istituzionali

Andrea Romizi
Sindaco del Comune di Perugia


Seed 2023.
Design actions for the future

Andrea Margaritelli
Presidente Istituto Nazionale di Architettura

Bruno Mario Broccolo
Presidente Fondazione Umbra per l’Architettura


ore 15:30

Intervista a Thom Mayne, Pritzker Prize 2005

Introduce e intervista: Stefano Casciani
Direttore Disegno, la nuova cultura industriale.

*Traduzione simultanea


ore 17:30

Sostenibilità e sviluppo territoriale

Donatella Tesei
Presidente della Regione Umbria

Francesco Tufarelli
Direttore Generale -Presidenza Consiglio dei Ministri

Massimo Mercati
Amministratore delegato Aboca

Francesco Orofino
Segretario generale – Istituto Nazionale di Architettura


ore 17:45

Città e Salute Pubblica / Healthy City

Filippo Lodi
UNStudio – Amsterdam

Anna Laura Pisello
Università di Perugia

Annalisa Metta
Università Roma Tre

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